Come gestire il tempo di studio? Sai come poterlo ottimizzare per massimizzare la produttività del tempo che investi nella preparazione di un test, un esame, un compito o un’interrogazione? In questo articolo ti suggeriamo 5 strategie avanzate per la gestione del tempo di studio.

Perché imparare a gestire il tempo di studio?

Imparare a gestire il tempo che dedichi allo studio è importante perché ti garantisce molti importanti vantaggi. Quando pianifichi il tuo tempo con metodo puoi:

  • ottimizzare i risultati
  • migliorare la produttività
  • migliorare l’apprendimento e la memorizzazione
  • concentrarti meglio
  • evitare distrazioni
  • evitare stress eccessivo
  • mantenere la mente lucida e la concentrazione alta.

Come gestire il tempo di studio: 5 strategie avanzate

La gestione efficace del tempo è una competenza fondamentale per ogni studente impegnato nel percorso accademico. In questo post, esploreremo approfonditamente strategie avanzate che consentiranno agli studenti di massimizzare l’efficienza nel loro tempo di studio, garantendo allo stesso tempo una comprensione approfondita dei materiali.

1. Analizza e stabilisci la priorità degli obiettivi

Una strategia molto efficace per imparare a gestire il tempo di studio consiste nell’analizzare e valutare dettagliatamente il modo in cui stai utilizzando e organizzando il tempo che dedichi.

Inoltre, in questa fase devi identificare le attività che richiedono più tempo e quelle che sono più importanti per il tuo studio e, in generale, per il percorso scolastico o accademico.

Dopo di che devi stabilire delle priorità chiare. Come fare?

  1. Identifica gli obiettivi di studio più importanti
  2. Assegna loro il tempo necessario per portarli a termine con efficacia e puntualità e per garantire una comprensione approfondita
  3. Nel corso del tempo tieni d’occhio le tempistiche che impieghi per rispettare quegli obiettivi e valuta se sono intervenuti dei cambiamenti.

2.  Utilizza la tecnica del pomodoro

Una guida su come gestire il tempo di studio non può fare a meno della tecnica del pomodoro.

La tecnica del pomodoro è un approccio di gestione del tempo che prevede sessioni di studio intensivo, solitamente della durata di 25 minuti, seguite da pause brevi, generalmente della durata di 5 minuti.

Lo studio è organizzato secondo questo ciclo continuo e ripetuto.

Questa tecnica di gestione del tempo è molto utile perché ti consente di migliorare la concentrazione e la produttività.

Qui trovi uno strumento gratuito per monitorare i cicli di studio.

3. Come gestire il tempo di studio: crea un calendario di studio personalizzato

Programmare un calendario di studio personalizzato. basato sulle tue esigenze e necessità, ti consente di migliorare sia la produttività sia la concentrazione. Come puoi organizzare il tuo calendario di studio?

3.1 Identificazione degli orari più produttivi per te

Per ottimizzare la gestione del tempo di studio devi imparare a riconoscere gli orari in cui la tua concentrazione e produttività raggiungono il picco.

Analizza le tue abitudini giornaliere e identifica i momenti in cui ti senti più energico e focalizzato. Potrebbe trattarsi delle prime ore del mattino o di un periodo più tardo nel pomeriggio, dipende dalle tue preferenze e abitudini circadiane.

L’adattamento del calendario di studio a questi picchi di produttività può migliorare significativamente l’efficacia del tempo che dedichi allo studio.

3.2 Prevedi una pianificazione settimanale e mensile

La pianificazione a breve e lungo termine è essenziale per una gestione efficace del tempo.

Quando prevedi la pianificazione settimanale del tuo calendario di studio puoi stabilire quali giorni e orari a ogni specifica materia o attività o argomento. Naturalmente, nel momento in cui pianifichi il tempo di studio devi tenere in considerazione sia i tuoi impegni accademici sia quelli personali.

La pianificazione mensile, invece, ti permette di stabilire e raggiungere con maggior efficacia gli obiettivi a lungo termine, come la preparazione per un esame finale o un grande ripasso o la realizzazione di progetti complesso. Organizzare e sapere quando fare cosa, ti consente di prevenire il sovraccarico e di avere una visione più ampia degli impegni scolastici o accademici.

4. Riconosci ed elimina le distrazioni: ecco come

Come gestire il tempo di studio in modo efficace se non eliminando tutte le distrazioni?

Riconoscere le distrazioni è il primo passo per eliminarle.

Le distrazioni che, di punto in bianco, possono agguantarci e condurci lontano dal nostro obiettivo possono essere di diversa natura. Possono nascere dai dispositivi tecnologici di cui oggi siamo costantemente circondati (smartphone, computer, tablet, videogiochi). Oppure possono derivare da rumori esterni o anche da pensieri personali distrattivi.

Per eliminare le distrazioni devi analizzare criticamente le tue abitudini di studio, così da individuare le fonti di distrazione più facili e comuni e allontanarle. Ad esempio, puoi decidere di disattivare le notifiche del telefono durante le sessioni di studio oppure puoi pensare di utilizzare cuffie o auricolari per isolarti dai rumori ambientali. O, ancora, puoi allontanarti fisicamente da televisori e videogiochi.

Una tecnica molto utile consiste nella creazione di uno spazio di studio dedicato, libero da distrazioni.

L’ambiente in cui studi deve essere ordinato e organizzato e deve contenere tutti gli strumenti di studio che sono per te essenziali e che devono essere facilmente accessibili. Ricorda che un ambiente ordinato favorisce la memorizzazione dei concetti. Altrettanto essenziale è poter contare su una scrivania e una sedia comode e confortevoli, in cui adagiarti senza provare stress né fastidi.

Inoltre, ti consigliamo di informare amici e familiari dei tuoi orari di studio, così riducendo le interruzioni esterne e le fonti di distrazione.

5. Utilizza queste 2 tecniche avanzate di studio e memorizzazione

Ci sono delle tecniche di studio e memorizzazione che ti consentono di migliorare la tua produttività e gestire il tempo che dedichi allo studio con maggior efficacia. Qui te ne appuntiamo 2 utilissime.

1. Come gestire il tempo di studio: la tecnica della ripetizione spaziata

La ripetizione spaziata è una tecnica di memorizzazione basata sulla distribuzione strategica dei ripassi nel tempo.

In cosa consiste? Molto semplice.

Dopo l’apprendimento iniziale di un concetto devi ripassarlo a intervalli sempre più lunghi.

Questo approccio ti aiuta a consolidare la memoria a lungo termine. Ecco perché devi pianificare ripetizioni regolari di argomenti già appresi, assicurandosi di programmare i ripassi in momenti in cui la dimenticanza potrebbe iniziare a insinuarsi.

2. Testing Effect

L’Effetto Test – o Testing Effect – sottolinea l’importanza di auto-sottoporti a veri e propri test o quiz durante lo studio.

Infatti, rispondere attivamente a domande stimola la memoria a lungo termine e migliora la capacità di recuperare informazioni durante gli esami.

Ti consigliamo di integrare regolarmente sessioni di autovalutazione nel tuo piano di studio e di testare la conoscenza che possiedi fino a quel momento, così da identificare aree di forza e punti di debolezza su cui lavorare.

 

Per approfondire leggi anche 7 strategie di studio efficaci per migliore il tuo rendimento.

Come gestire il tempo di studio: le conclusioni

Siamo giunti alla fine di questa guida su come gestire il tempo di studio e vogliamo darti ancora qualche suggerimento utile a chiudere il cerchio.

Integrare queste strategie nella tua routine di studio, puoi massimizzare la produttività, concentrarsi sulle attività prioritarie e gestire il tempo in maniera davvero efficace.

Considera che è importante adattare gli approcci che ti abbiamo suggerito alla tua routine di studio e personalizzarli in base alle tue necessità.

Se lo farai riuscirai a:

  • creare abitudini di studio sostenibili nel lungo termine
  • avere più tempo a disposizione per te
  • migliorare le tue prestazioni scolastiche e accademiche.

Non ti resta che cominciare!

 

Sei alle prese con i test di ammissione alla Facoltà Universitaria?